Antonella di Tillo: fotografa a Bologna ed Emilia Romagna


Di origini arbëreshe, nasco in molise, in un paese caratterizzato da grandi colline coltivate, parchi eolici, e mare.

Studio a Termoli al Liceo Artistico Jacovitti e dopo una breve esperienza di studi a Siena, mi trasferisco a Bologna dove studio Arti Visive al D.A.M.S. con Barilli, Nanni, Borgogelli, Costa, Serra e mi laureo nel 2004 con una tesi extra dipartimento in Arte dell’Estremo Oriente con quel mito del professor Giovanni Peternolli dal titolo “Tonari no Totoro di Miyazaki Hayao”. La tesi verrà poi usata nell’adattamento dell’anime del 2010 da Gualtiero Cannarsi per la Lucky Red.

Lavoro per l’Opificio Ciclope nella produzione del documentario “Nuestra Santisima Muerte” girato in Messico nel 2006 e coprodotto da Netmage 2007, e per videoclip musicali della Unhip Records.

Nel 2008 sono in Giappone per approfondire lo studio della lingua giapponese. Collaboro poi come assistente alla Direzione di Produzione del Festival Biografilm 2010. In seguito sono presso la Galleria Neon>Campobase come assistente di Gino Gianuizzi, e poi a Manhattan presso la Anton Kern Gallery.

Mi laureo di nuovo nel 2011 presso il G.I.O.C.A. con la Dott. ssa Cristina Boari con una tesi in Network Management for the Art Fields dal titolo “Positioning and Growth of a Contemporary Art Gallery: Anton Kern Gallery”.

Come assistente di galleria lavoro quindi per la Galleria Marabini.

Coordino il progetto espositivo “Uomo al Quadrato” nel festival annuale “Arte e Scienza in Piazza” finanziato dalla Fondazione Golinelli, 2012. Collaboro con la rivista Tafter on line con interviste ed articoli sulle produzioni artistiche delle sottoculture e i diari dei miei viaggi in Cina ed India e, nello stesso anno, partecipo alla conferenza “LuBeC Domani” presso il “Lu.BeC - Convegno annuale per i Beni Culturali, Smart Cities e Tecnologie”.

Sono nel 2013 in India come fotografa reportagista per la ong “Helping Hands for India” a documentare la costruzione di una scuola per l’infanzia e in Italia torno alla curatelia con la mostra “L’Enigma di Isidore Ducasse” assieme alla Galleria MelePere.

Seguo i corsi di formazione presso Spazio Labò e nel 2015 mi occupo di digital e social media per il villaggio-ritiro Island Yoga, in Thailandia.

Dallo stesso anno coordino le attività del gruppo di fotografi e ArtiVisive per l’Associazione Amici della Certosa di Bologna, lavoro a progetti artistici con musicisti noise, industrial e darkambient e ad un mio personale progetto fotografico sul Terzo Paesaggio.